Architettura indossabile contro il virus

Foto copertina: Restless Sphere, Basilea 1971, Coop Himmbelb(l)au   Al giorno d’oggi i concetti limitati e le definizioni tradizionali dell’architettura e dei suoi strumenti non hanno più molto valore. È assai più utile dedicarsi all’ambiente nella sua totalità e a tutti i media che lo definiscono. Alla televisione come al clima artificiale, ai trasporti come

Coronavirus e rivoluzione informatica da una prospettiva urbana

  Io ed il mondo fuori Forse in questo caso specifico sarebbe più opportuno dire io ed il mondo dentro, vista la quarantena in cui siamo costretti. In questo momento scrivo dalla mia casa di montagna, sono bloccato qui da circa tre settimane e chissà per quante altre ancora. Il mondo sembra essersi bloccato, questo

Proposta logo 2018

In questa proposta per il logo ho voluto lavorare su diversi livelli di comunicazione, parafrasando quanto appreso e discusso durante il corso. Quello più immediato e comprensibile è sicuramente quello della memoria del corso, mi piaceva infatti l'idea che in qualche modo il logo raccontasse la storia del corso 2018, tanto negli argomenti trattati, che

La schiuma che informa

Leggendo l'articolo "La schiuma che informa", scritto dal Prof. Saggio e pubblicato su L'Architetto, ho riflettuto sul potere dei cosiddetti Big Data. La nostra generazione (di cittadini così come di progettisti) è del tutto diversa dalle altre in quanto per la prima volta nella storia abbiamo a disposizione molti più dati di quanti riusciamo a

Tempo e spazio in Kant

Kant distingue la conoscenza sensibile (che è dovuta alla ricettività del soggetto-passiva-) da quella intellettuale (che è una facoltà del soggetto). La conoscenza sensibile si occupa del fenomeno, quella intellettuale del noumeno(nus=intelletto; il noumeno è il mondo dell’intellegibile, un mondo che sai che c’è ma non sai com’è). Kant afferma che lo spazio e il

Mondo informatico e caos

Questa mattina osservando il mio desktop e ripensando ad alcuni estratti del libro "The second digital turn" di Mario Carpo, qui recensito, riflettevo su come lo strumento informatico ci permetta di operare anche in situazioni di caos. Ovviamente quello che noi definiamo caos, nel mondo informatico è comunque una situazione ordinata e logica. Il fatto, secondo me,

Lo spazio come informazione

In questa lezione, partendo dalla riflessione di Zevi esplicitata nel libro “Saper vedere l’architettura” ci siamo resi conto di come lo spazio sia una rappresentazione, un concetto e di come quindi questo sia estremamente mutevole e soggettivo, basti pensare a come la concezione di spazio si sia evoluta e trasformata durante i differenti periodi storici

La via dei simboli

"È avvenuto che il mondo, e gli architetti se ne stanno rendendo conto, è mutato e che siamo nell'epoca delle informazioni, nel pieno della Rivoluzione Informatica. E l'epoca informatica funziona non più per messaggi assertivi, causa effetto, ma per messaggi metaforici, traslati. Un edifico non è più buono solo se funziona ed è efficiente, insomma

Nuove sostanze

Leggendo l'articolo  "Nuove sostanze, L'Informatica e il rinnovamento  dell'architettura"  abbiamo visto le caratteristiche del nuovo paradigma della rivoluzione informatica, una in particolare è il fatto di essere costituita di nuove sostanze, e quindi nuove crisi e possibilità. Dal punto di vista meramente fisico, siamo passati dal materiale all'immateriale, dal fisico all'astratto, dal reale al virtuale, dall'atomo al

La chart del nuovo paradigma

Paradigma dell'architettura rinascimentale/ Paradigma dell'architettura della rivoluzione Industriale / paradigma informatico PROGRAMMA Cerimoniale, celebrativo / Onnicomprensivo / Totale, mutevole COSTRUZIONE: struttura Continua / Puntiforme / Strutture complesse e strutture stampate IDEA DI CITTA' chiusa / aperta / globale ESPRESSIONE Sintetica, Figurativa, Unitaria / Analitica, Astratta, Frammentaria / Digitale, Immateriale, Interconnessa METODO tipologico, per calare dentro la